«Un bimbo mi aspetta»

“Alle mamme non ancora mamme. Ai papà non ancora papà. E ai bambini che li aspettano per diventare finalmente figli”
Questo è l’incipit di un emozionante diario di un’adozione scritto da Arnaldo Funaro. Come sempre, buona lettura da “Libri, cuori e popcorn”.

«Un bimbo mi aspetta»
Avere un figlio ti cambia la vita, adottarne uno cambia anche la sua
di Arnaldo Funaro
Editore LOG (Milano)

La voce narrante è quella di un futuro papà adottivo: Funaro racconta l’adozione come un “travaglio lungo”, con momenti di frustrazione, attesa, burocrazia e attese prolungate . L’elemento innovativo è la prospettiva del padre, non della madre, e soprattutto il ribaltamento di senso: «A volte aspettare un bambino significa sapere che un bambino sta aspettando te»  .Il linguaggio è semplice, diretto, spesso poetico: l’autore si rivolge direttamente al figlio o alla figlia, rendendo visibili sentimenti complicati con frasi evocative . È un diario emozionale ma anche pratico, con suggerimenti legali e risorse utili .